Contatore luce
Come chiudere o eliminare un contatore luce?
La disattivazione della fornitura deve essere richiesta dal titolare della fornitura.
Se hai la necessità di chiudere il tuo contatore luce con fornitura attiva rivolgiti ad uno dei nostri canali di contatto.
Come leggere il contatore della luce?
Il contatore elettronico è dotato di un display a cristalli liquidi centrale sul quale compaiono i dati legati al consumo, alle fasce orarie e agli eventuali errori di funzionamento. Nell’angolo in basso a sinistra sul display, è sempre presente il simbolo L1 che indica il corretto funzionamento del contatore. Il pulsante da premere per visualizzare le informazioni si trova sulla destra del display e ad ogni pressione farà comparire in sequenza dati diversi. Sulla sinistra sono collocati gli indicatori di consumo, due piccole spie luminose rosse (luci lampeggianti indicano un consumo di energia elettrica in corso, fisse denotano che non c’è consumo in quel momento).
Per effettuare la lettura, basta premere il pulsante apposito e i dati compariranno sul display uno dopo l’altro, ad ogni successiva pressione.
Ecco i dati che verranno visualizzati in sequenza:
- Numero cliente (a volte codice o identificativo cliente) che identifica il contratto di fornitura di energia elettrica.
- Tariffa applicata in base alla tariffa contrattuale: con la sigla T3 si identifica il contratto a tariffa fissa, T2 e T3, invece, nelle ore suddivise a maggior e minor costo definiscono un contratto biorario (alcuni contatori non mostrano questo dato).
- Fascia oraria in atto al momento della lettura indicata con le sigle F1, F2, F3.
- Potenza istantanea assorbita in kW: indica il valore massimo dell’assorbimento in kW. È un’informazione utile per controllare quanta energia in termini di potenza consumano i nostri dispositivi elettrici e gli elettrodomestici.
- Consumo di energia elettrica attiva riguardante il periodo di fatturazione in corso. È espresso in kWh e indicato con A1, A2, A3, rispettivamente alle fasce orarie F1, F2 e F3.
- Potenza massima assorbita P1, P2 e P3 rispettivamente nelle fasce orarie F1, F2 e F3.
- Consumo di energia A1, A2, A3 e potenza massima assorbita P1, P2, P3, sempre ripartiti per fasce orarie, relativi al periodo di fatturazione precedente.
- Data e ora del momento della visualizzazione.
Come riattivare un contatore chiuso luce?
Puoi richiedere il servizio di riattivazione / subentro con attivazione fornitura di energia elettrica direttamente a Energiapuntozero.
Dopo il perfezionamento del contratto, Energiapuntozero si occuperà di inoltrare la richiesta alla società di distribuzione elettrica della tua zona, entro 2 gg lavorativi.
Dal momento in cui Energiapuntozero inoltra la tua richiesta, la società di distribuzione deve posare e attivare il contatore entro 5 giorni lavorativi.
Se hai la necessità di riattivare il tuo contatore luce rivolgiti ad uno dei nostri canali di contatto.
Come spostare un contatore luce?
Se hai la necessità di spostare il tuo contatore luce rivolgiti ad uno dei nostri canali di contatto.
Energiapuntozero si occuperà di contattare il distributore il quale effettuerà, se necessario, un sopralluogo e invierà un preventivo con la tipologia di lavoro e il costo previsto.
l costo della prestazione viene determinato:
- a forfait, se lo spostamento avviene entro i dieci metri dal punto di origine;
- a spesa relativa cioè in base alla distanza dalla posizione d’origine del contatore.
Una volta accettato il preventivo e comunicato il pagamento del contributo previsto, il distributore procederà con l’esecuzione dei lavori. I tempi per l’esecuzione dello spostamento possono variare da 10 a 60 giorni lavorativi, in base alla tipologia di lavoro.
